Spesso molti colleghi Docenti mi chiedono come fare per evitare di visualizzare l'interfaccia di youtube quando vogliono far vedere alcuni video ai loro studenti. Sappiamo bene, infatti, che l'interfaccia di youtube può diventare un elemento di distrazione
Grazie alla segnalazione di una carissima collega e compagna di corso Jessica Redeghieri, ho inserito questo video che potrà aiutarvi appunto ad eliminare "tutti i fronzoli" e poter visualizzare solo il video su youtube.
Utilizzarlo è semplicissimo, basta visitare questa pagina http://quietube.com/ e poi trascinare sulla barra dei preferiti, se si utilizza Firefox, il pulsantino "Quietube". presente al centro della stessa pagina. Ora, andando su youtube basterà trovare il video che ci interessa e subito dopo cliccare sul segnalibro appena inserito nella barra segnalibri (orizzontale) e il gioco è fatto, vedremo il nostro bel video in una pagina bianca senza elementi di disturbo. Copiandoci il nuovo link fornito, potremo utilizzarlo nel caso volessimo inserire il collegamento su qualche attività per esempio realizzata su LIM o altro.
Se utilizziamo Internet Explorer la procedura è più o meno la stessa, bastera cliccare con il tasto destro sul pulsantino "Quietube" e poi cliccare su AGGIUNGI a PREFERITI. Anche qui vi consiglio di aggiungerlo nella barra dei preferiti orizzontale in modo che possa essere facilmente accessibile.
Ecco un esempio di come viene visualizzato un video presente su youtube dopo aver cliccato su Quietube.
Se, poi non vi basta eliminare l'interfaccia di Youtube e vi interessa anche eventualmente personalizzare la durata del video eliminando una parte iniziale e una finale, vi consiglio di utilizzare questo fantastico sito Safeshare.tv. Buona visione a tutti/e. - mastroGiu
Veglia di G. Ungaretti
Il multimedia è stato realizzato montando alcune interviste fatte a Giuseppe Ungaretti (RAI1 - 1961) inserendo la Poesia "Veglia" di Ungaretti letta dall' Attore Giorgio Crisafi. Il commento alla Poesia con immagini-foto e sonorizzazione è stata curata dal sottoscritto - Giugno 2013 - mastroGiu
Margherita Hack - Un Universo in evoluzione
Aveva 91 anni ed è stata uno dei più importanti e famosi astrofisici italiani
"Il progresso della conoscenza avviene perchè noi possiamo basarci
sul lavoro dei grandi geni che ci hanno preceduto"
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Io non credo nel destino, le cose succedono e basta.
Come gli epicurei, mi dico: finchè ci sono io c'è la vita,
quando c'è la morte non ci sono più io
Margherita Hack
My Learning Story
Liceo Classico "Criss Cappelli" di Anzio
La “Learning Activity” è la componente più significativa in funzione del graduale capovolgimento del tradizionale paradigma didattico: da un approccio frontale prevalentemente legato alla lezione cattedratica a metodologie centrate sullo studente. Approcci per scoperta, percorsi individualizzati, attività di gruppo, contesti di realtà, integrazione di risorse esterne alla scuola, collaborazione a distanza, sono gli elementi che i docenti sono chiamati a sviluppare, col supporto delle tecnologie digitali, nello svolgimento delle attività curricolari.
Il progetto mira ad affinare la metodologia nel corso di cinque cicli di ricerca- progettazione- sperimentazione- valutazione in modo da consegnare ai diversi paesi europei un modello in grado di accompagnare la scuola verso una didattica attiva supportata delle tecnologie digitali e di rete.
Allo stesso tempo i risultati emersi saranno analizzati ed elaborati per fornire ai ministeri europei elementi in grado di orientare gli interventi di politica educativa lungo le direttrici di una innovazione sostenibile ed estendibile su larga scala.
Vi segnalo DidatticarteBlog curato dall’architetto Emanuela Pulvirenti docente di Disegno e Storia dell’arte nella Scuola secondarie superiore.
Sul Blog potrete leggere un articolo interessantissimo, sull’utilizzo didattico di Facebook.
“In pratica una sorta di microcosmo, uno spazio senza confini ben definiti, sfuggevole, aereo, dove l’assenza di “compiti” e “schemi” può creare un ambiente di apprendimento quasi inconsapevole…”(Emanuela Pulvirenti)
Sono certo che l’idea potrebbe essere da stimolo e adatta ad essere riprodotta per tutte le altre discipline…. - mastroGiu
Vi segnalo DidatticarteBlog curato dall’architetto Emanuela Pulvirenti docente di Disegno e Storia dell’arte nella Scuola secondarie superiore.
Sul Blog potrete leggere un articolo interessantissimo, sull’utilizzo didattico di Facebook.
“In pratica una sorta di microcosmo, uno spazio senza confini ben definiti, sfuggevole, aereo, dove l’assenza di “compiti” e “schemi” può creare un ambiente di apprendimento quasi inconsapevole…”(Emanuela Pulvirenti)
Sono certo che l’idea potrebbe essere di stimolo e da riprodurre per tutte le altrediscipline….
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