Breadcrumbs
Sitografia
Oggi | 601 | |
Ieri | 1642 | |
Totali | 18304918 |
Tuo IP: 18.223.209.184
Mozilla 5.0,
Oggi: Dic 21, 2024
Sms, WhatsApp, Facebook ed email mandano in tilt cervello |
Lunedì 13 Luglio 2015 07:12 | |||
Lo sapevi che Sms, WhatsApp, Facebook ed email
mandano in tilt cervello ed emozioni, alla lunga anche danneggiandoli?
Riporto una piccola parte di un interessante articolo scritto da Fabio Sinibaldi e Sara Achilli, pubblicto sul sito http://www.realwayoflife.com, che vi consiglio di visitare, per poter leggere integralmente quanto asserito dagli autori. Dal punto di vista tecnologico e organizzativo sicuramente si tratta di un passo in avanti, ma per quanto riguarda il nostro benessere di emozioni e pensieri non è proprio la stessa cosa. Addirittura con alterazioni e trasformazioni a livello neurobiologico. Stiamo parlando di quello che succede ogni volta che il nostro cellulare (o meglio “smartphone”) squilla o vibra per avvisarci che ci è arrivato un messaggio tramite sms, la nota app WhatsApp, un messaggio privato di Facebook o una email.
Si tratta di un fenomeno interessante, con tratti a volte paradossali: infatti il vantaggio di tanta tecnologia dovrebbe essere nella libertà, ma molte persone sono incollate e vincolate al loro dispositivo escludendosi dalla relazione con gli altri. Una volta per ricevere una telefonata si rimaneva a casa, ora si può uscire, ma a cosa serve essere fuori se non si gode del luogo dove ci si trova e non si interagisce con gli altri presenti? A che cosa serve mandare un messaggio se ci si scambia decine di brevi frasi come se si stesse parlando? Perché non ci si telefona direttamente?
Si tratta di tante implicazioni interessanti, con forti ricadute su concentrazione, performance, relazioni e altri livelli. In questo articolo vogliamo focalizzarci sull’attivazione emotiva che portano questi sistemi di messaggistica che, come vedremo, è spesso molto disfunzionale.
Autori: Fabio Sinibaldi e Sara Achilli – Fonte: http://www.realwayoflife.com
Pronto per leggere interamente l’articolo? Bene, clicca QUI. Buona lettura…. PS: Spegni prima il cellulare eh! mastroGiu
|