Quando la vera MUSICA

prende il posto degli effetti speciali

dei maxi schermo e dei look stravaganti ...

BUON FERRAGOSTO 2015

Augurando a  tutti i visitatori di  didattikamente.net Buone Vacanze e Buon Ferragosto, voglio condividere con voi tutti/e, questa favolosa intima performace live dall'ex cantante dei Dire Straits, Mark Knopfler "Live at the Atrium di Mark Knopfler" nella splendida cornice del Hurlingham Club di Londra.

Affinchè la musica incornici le vostre giornate ovunque vi troviate, dandovi sempre e comunque, un gradino d'accesso dove l'arte e la musica in particolare possono permetterlo.

BUON ASCOLTO! - mastroGiu

Con Quizalize creare un quiz è un gioco da ragazzi

Ringraziamo Gianfranco Marini per la segnalazione di Quizalize, un nuovo sito realizzato da Zzish  che permette di creare facilmente test di valutazione e/o quiz, sotto forma di games, una risposta veloce restituisce un punteggio più alto, quindi in modo divertente e coinvolgente per imparare “giocando”.

E’ uno strumento che può essere utilizzato sicuramente anche per chi utilizza la metodologia della Flipped Classroom per monitorare costantemente l’apprendimento e per avere un feedback immediato di eventuali punti di forza o debolezza.

Il servizio è  gratuito, per le operazioni di base, e a pagamento per chi voglia avere dei servizi aggiuntivi.

Per iscriversi bastano pochi minuti, dopo aver inserito l’email e una password, saremo già in grado di creare il nostro primo QUIZ!

Una volta terminato il nostro quiz, potremo salvarlo  e visualizzarlo in seguito accedendo ad un menu collocato in alto sulla destra.

È possibile impostare qualsiasi quiz per ogni disciplina e classe e ricevere un codice univoco che sarà sempre lo stesso per la classe.

Gli studenti utilizzando qualsiasi device, PC, Tablet, Smartphone, ecc…, visitando la pagina web www.quizal.me  e inserendo il codice della classe, che il docente avrà dato loro, dopo aver inserito  il loro nome potranno svolgere il quiz in piena autonomia.  Qui ho realizzato un piccolo quiz musicale, tanto per provare! Il codice classe da inserire è: jrw555

Grazie alla Dashboard, il docente potrà visualizzare i risultati sotto forma di percentuale o punteggio per ogni singolo studente o per tutta la classe con possibilità anche di stampare il report.

Insomma, penso proprio che vi convenga provare, ah dimenticavo una cosa molto importante, sul sito è attiva una chat per l’assistenza online e udite, udite…. Anche se il sito è Inglese, scrivete tranquillamente nella nostra lingua e lo sfaff vi risponderà in Italiano… Non male, per chi come me, non mastica bene l'Inglese .

Lo sapevi che Sms, WhatsApp, Facebook ed email

mandano in tilt cervello ed emozioni, alla lunga anche danneggiandoli?

Riporto una piccola parte di un interessante articolo scritto da Fabio Sinibaldi e Sara Achilli, pubblicto sul sito http://www.realwayoflife.com, che vi consiglio di visitare, per poter leggere integralmente quanto asserito  dagli autori.

Dal punto di vista tecnologico e organizzativo sicuramente si tratta di un passo in avanti, ma per quanto riguarda il nostro benessere di emozioni e pensieri non è proprio la stessa cosa. Addirittura con alterazioni e trasformazioni a livello neurobiologico. Stiamo parlando di quello che succede ogni volta che il nostro cellulare (o meglio “smartphone”) squilla o vibra per avvisarci che ci è arrivato un messaggio tramite sms, la nota app WhatsApp, un messaggio privato di Facebook o una email.

Si tratta di un fenomeno interessante, con tratti a volte paradossali: infatti il vantaggio di tanta tecnologia dovrebbe essere nella libertà, ma molte persone sono incollate e vincolate al loro dispositivo escludendosi dalla relazione con gli altri. Una volta per ricevere una telefonata si rimaneva a casa, ora si può uscire, ma a cosa serve essere fuori se non si gode del luogo dove ci si trova e non si interagisce con gli altri presenti? A che cosa serve mandare un messaggio se ci si scambia decine di brevi frasi come se si stesse parlando? Perché non ci si telefona direttamente?

Si tratta di tante implicazioni interessanti, con forti ricadute su concentrazione, performance, relazioni e altri livelli. In questo articolo vogliamo focalizzarci sull’attivazione emotiva che portano questi sistemi di messaggistica che, come vedremo, è spesso molto disfunzionale.

• Fase 1 – Il suono (o la vibrazione)
• Fase 2- L’anteprima
• Fase 3 – la lettura

Autori: Fabio Sinibaldi e Sara Achilli – Fonte: http://www.realwayoflife.com

Pronto per leggere interamente l’articolo? Bene, clicca QUI. Buona lettura….

PS: Spegni  prima il cellulare eh! mastroGiu

HistoryPin - Mappe storiche, Tour e collezioni

Grazie a HistoryPin potremo facilmente viaggiare attraverso immagini,  tour virtuali, scoprendo luoghi, persone e confrontare passato e futuro. Il progetto realizzato da We Are What We Do in partnership con Google inizialmente è nato da un gruppo di volontari  che avevano il compito di raccogliere le testimonianze delle persone anziane, inserendo foto, racconti, mapparli e condividerli per creare una sorta di "memoria storica".

Ora, dopo una semplice registrazione, è possibile caricare fotografie, didascalie, creare tour, slideshow ecc..

Tanto per avere una piccola idea, date un’occhiatina a questo tour  sui Beatles.

Inserisco un interessante videotutorial, di una carissima amica e collega Jessica Redeghieri, su come utilizzare al meglio la piattaforma.